cronaca

Chiesto un intervento immediato del presidente Toti
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La Liguria rischia di perdere il servizio di elisoccorso sanitario dei vigili del fuoco: alla scadenza della convenzione, a fine anno, con la Regione Liguria, potrebbe passare ai privati. A lanciare l'allarme è Luca Infantino della Cgil funzione pubblica.

La decisione è contenuta in una lettera che il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha inviato al presidente della Regione Giovanni Toti e al prefetto di Genova, Fiamma Spena, annunciando che "per sopravvenute esigenze organizzative nella lotta agli incendi e di protezione civile non è possibile rinnovare la convenzione nei termini attuali". Con la stessa si avvisano gli enti preposti a indire un nuovo bando per il servizio.

"Chiediamo un intervento immediato di Toti, perché una decisione del genere, che non capiamo da quali presupposti nasca, è una sconfitta. La Regione investe nel servizio di elisoccorso, integrato con il 118, 1.800.000 euro. L'Abruzzo che è una regione con la nostra stessa densità di popolazione, spende circa 18 milioni con la privatizzazione del servizio. Significa decuplicare i costi. In Liguria effettuiamo tra i 500 e i 600 interventi all'anno, da 25 anni".