cronaca

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 Passa alla fase operativa il progetto Pre-Visioni, portato avanti dal Comune di Genova e dalla Scuola politecnica dell'Università genovese per riqualificare la zona di Pré, nel centro storico. Tra le idee annunciate stamani nel salone di Rappresentanza di palazzo Tursi l'assessore comunale all'Urbanistica Simonetta Cenci, il vicesindaco Stefano Balleari e Renata Morbiducci, docente di Architettura tecnica presso l'ateneo genovese, quella di demolire due edifici di proprietà comunale all'inizio di via Pré, per dare respiro a due piazze oggi poco sfruttate e riadattare altri due stabili di proprietà pubblica a campus universitario e centro polifunzionale. 


Al momento gli immobili, un palazzo e un ex oratorio, sono utilizzati rispettivamente come residenze e per l'accoglienza di migranti. Altro intervento possibile, la demolizione e trasferimento del mercato dello Statuto, struttura in ferro battuto e vetro che oggi, di fatto, occlude la vista di palazzo Reale.


"Ci sono privati interessati a gestirlo per renderlo un punto di riferimento per i turisti, con negozi e street food - racconta Cenci - l'idea è fare smontare il mercato e rimontarlo altrove, magari nell'attuale capolinea dei bus in via Fanti d'Italia". Questa operazione rientrerebbe nella strategia di Pre-Visioni relativa alla creazione di una "nuova porta da ponente su Pré", spiega la docente Morbiducci. In futuro tutto il piazzale che va da palazzo del Principe all'omonima stazione ferroviaria potrebbe diventare un'area pedonale.


E ancora si parla di percorsi illuminati con luci led a terra e di specchi per rifrangere la luce nei vicoli più bui. Per finanziare questi interventi il Comune punta a partecipare a bandi europei e conta nell'interesse di investitori privati. "I primi interventi potrebbero essere realizzati già nel corso del 2019", azzarda l'assessore all'Urbanistica. "Il nostro obbiettivo è valorizzare e rendere fruibile un quartiere con un grande potenziale" afferma il vicesindaco Stefano Balleari.