cronaca

Dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso
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La sera del 9 luglio sono arrivati a Nervi in scooter con il chiaro intento di trovare qualcuno da rapinare e, dopo aver individuato le loro vittime in due quindicenni seduti a chiacchierare su una panchina in piazza Duca degli Abruzzi, sono entrati in azione.

Pistola alla mano, una replica fedelissima di una Beretta 92S, si sono lanciati contro gli ignari ragazzi, mentre dei due uno è riuscito a fuggire ma l'altro si è trovato con la pistola puntata in faccia.  I due rapinatori si sono fatti consegnare portafoglio, smartphone e chiavi di casa per poi darsi alla fuga a bordo di uno scooter.

Grazie all'analisi dei filmati delle telecamere e alle testimonianze di alcuni abitanti del quartiere i poliziotti del commissariato di Nervi hanno individuato i rapinatori, entrambi italiani, che sono poi stati riconosciuti dalla vittima. A quel punto è scattata la perquisizione nelle rispettive abitazioni. In quella di uno di loro, che pratica il soft-air, è stata trovata una Beretta 92S a pallini.

Il ragazzo avrebbe ammesso con gli agenti la sua responsabilità e insieme all'amico - entrambi sono poco più grandi della vittima -  sono stati denunciati per rapina aggravata in concorso alla Procura dei minori di Genova.