
Gli agenti stavano indagando sui furti e stavano monitorando in particolare uno scooter segnalato da diversi testimoni degli scippi. Ieri mattina, Salah si è avvicinato alla moto ma quando ha provato a metterla in moto si sono avvicinati gli agenti. A quel punto ha provato a fuggire ma è stato subito raggiunto. Ai poliziotti ha così dato una carta di identità falsa. Attraverso i controlli è emerso che l'uomo doveva scontare una condanna a un anno per scippo e era ricercato da quattro anni.
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito