cronaca

Le esche aumentano del 30% e diventano 9mila
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Non solo esche ma azioni mirate per abbassare il numero di topi in città. Il Comune di Genova vara un piano straordinario di derattizzazione per l'estate. Si parte da una mappa disegnata dalla direzione ambiente che, anche in base alle segnalazione di Municipi e cittadini, ha suddiviso la città in 32 macro zone rispetto alle caratteristiche dell’abitato e alle criticità presenti.

Oltre a un forte aumento delle esche, che passano a 9 mila circa con un incremento rispetto all’anno scorso di quasi il 30 per cento, entra in gioco l'aumento della frequenza delle attività di derattizzazione, da trimestrali a bimestrali, sino a mensili a seconda delle esigenze.

Nel frattempo saranno attivati altri servizi per migliorare l'igiene: dal periodico lavaggio e pulizia degli ecopoint Amiu a un maggior controllo della Polizia locale nei confronti dei privati che non rispettano i vigenti regolamenti in materia di derattizzazione trimestrale, interventi edilizi e rottura suolo.

Ecco le principali aree dove sono previsti gli interventi:
  • Centro Storico: Ghetto, San Donato, San Bernardo, Caricamento, via Turati. In queste zone la frequenza di derattizzazione sarà ulteriormente incrementata, con monitoraggio a cadenza mensile, ove necessario
  • Sampierdarena: aree comprese tra via Cantore, via Sampierdarena, piazza Montano, via Scaniglia
  • Sestri: tra via Paglia, via Andrea Costa, via D’Andrade, via Sestri;
  • San Teodoro: piazzale Pestarino, via Bologna e via Faenza;
  • Boccadasse;
  • salita della Misericordia;
  • piazzale Adriatico.