cronaca

Alle 11.15 l'orazione conclusiva in piazza Matteotti
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Il Comune di Genova celebrerà il 73° anniversario della Liberazione con le tradizionali deposizioni di corone, cortei e la cerimonia finale in piazza Matteotti. Il sindaco Marco Bucci parteciperà a tutte le iniziative. L’orazione commemorativa sarà affidata a Dario Venegoni, presidente nazionale Aned.

Le celebrazioni si aprono alle 8 nel cimitero monumentale di Staglieno con la formazione di un corteo e la deposizione di corone al campo israelitico, ai monumenti dedicati agli internati e ai deportati nei lager nazisti, al sacrario Trento e Trieste e, alle 8.45, al campo dei Caduti Partigiani dove verrà celebrata una Santa Messa in suffragio.

Le commemorazioni proseguiranno alle 10 con un raduno in piazza della Vittoria (lato via Cadorna) da dove, un quarto d’ora dopo, un corteo accompagnato da esecuzioni della Filarmonica Sestrese partirà per fare una sosta alle 10.30 in prossimità del ponte Monumentale dove verranno deposte corone al sacrario dei caduti partigiani e sarà possibile ascoltare le letture della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Città di Genova e dell’Atto di Resa delle truppe tedesche.

Il corteo arriverà poi in largo Pertini per deporre altre corone e infine raggiungerà piazza Matteotti dove, alle 11.15, il sindaco Marco Bucci e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti porteranno i loro saluti. L’orazione commemorativa sarà tenuta da Dario Venegoni, presidente nazionale Aned-Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti.

Per l’occasione, dalle 9 alle 19, il Museo del Risorgimento Istituto Mazziniano di via Lomellini 11 offrirà un’apertura straordinaria con ingresso libero e la possibilità di ammirare l’Atto di Resa delle truppe tedesche firmato a Genova il 25 aprile 1945 dal generale Gunther Meinhold a Villa Migone. Si è trattato dell’unico caso europeo in cui un corpo d’armata tedesco si sia arreso a formazioni partigiane.