
"La partita sulla carta è proibitiva, contro una formazione che ha perso l'ultima a Genova 18 partite fa poi ha conquistato 16 vittorie e due pareggi subendo solo 4 gol. Davanti a questi numeri c'è poco da aggiungere". Ma il tecnico blucerchiato non parte sconfitto. "Le partite vanno giocate e lo dimostrano proprio i due quarti di Champions con la rimonta della Roma e la Juventus che ci è andata vicinissima. Questo significa che può sempre accadere di tutto. Poi - ha aggiunto Giampaolo -, sono realista e so che è una partita di un certo tipo che la Samp giocherà con la miglior formazione. Di certo non faccio calcoli e non la do per scontata ma sono consapevole della forza della Juventus". Poi a chi gli ha chiesto del suo futuro Giampaolo ha ripetuto che "alla Samp sto bene e mi fanno lavorare bene. Il mio sentimento è quello di continuare a lavorare alla Sampdoria. Ma ora quello che conta è continuare a ballare e giocarci sino all'ultimo un risultato che sarebbe straordinario. Ma io voglio stare qui. Ne riparleremo dopo queste ultime partite".
IL COMMENTO
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