cronaca

Il questore Bracco: "Dobbiamo ridurre il divario"
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L'attenzione al terrorismo, l'abuso di alcol, la lotta allo spaccio di droga, la violenza di genere: sono alcuni temi affrontati dal questore di Genova Sergio Bracco, in relazione all'attività svolta nel 2017, durante il suo intervento per la ricorrenza dei 166esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato che è stata celebrata nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale.

Bracco ha sottolineato che i reati sono in calo, che gli arresti sono cresciuti, ma la percezione della sicurezza nei cittadini è calata. "Il periodo che stiamo vivendo, non è facile, segnato dagli attentati terroristici, ma la nostra attenzione è altissima, come dimostra l'arresto nel dicembre scorso di un presunto affiliato all'Isis, ancora in carcere", ha detto il questore.

Il numero dei reati è calato del 7%, le persone arrestate sono state 964, quelle denunciate 4.535, con un aumento rispettivamente del 4 e del 13%. In diminuzione in particolare gli scippi e le truffe agli anziani (-30%), i borseggi e furti in abitazione (-5%) e le rapine (-10%). "Ma dobbiamo ridurre il divario tra sicurezza rilevata e percepita, i cittadini si sentono insicuri", ha detto il questore. Per migliorare la sicurezza urbana "la nostra azione deve essere supportata dagli enti locali che progetti che migliorino la qualità della vita nella città", ha affermato Bracco.

"E' stato un anno impegnativo - ha sottolineato il questore - che in termini di risultati, ottenuti senza alcun ripianamento degli organici sempre più in sofferenza - ci ha ricompensato degli sforzi e dei sacrifici profusi": 536 gli arresti e 2533 le denunce, 230 mila persone e 48 mila mezzi controllati.

Ottanta gli operatori, rispetto ai 59 del 2016, che hanno subito lesioni in servizio, spesso a causa di persone ubriache. "Il fenomeno dell'abuso di alcol è poco meno preoccupante di quello della droga", ha sottolineato il questore. Nella sua relazione, il questore non ha trascurato il fenomeno della criminalità organizzata presente in Liguria soprattutto con la 'ndrangheta.

Bracco ha citato le parole della presidente della Commissione antimafia Rosy Bindi: "Non si combatte solo con la repressione, ma diventando cittadini consapevoli". Per quanto riguarda il contrasto al traffico di stupefacenti sono state arrestate 218 persone e denunciate 277 con un incremento del 74 e 62% e sequestrati 200 kg di droga.

"Il fenomeno - ha detto il questore - a Genova come in altre città ha assunto proporzioni davvero allarmanti, basti pensare al sequestro compiuto dalla Squadra mobile di 300 kg di cocaina avvenuto nel febbraio scorso che non ha fermato l'attività di spaccio. Scuola e famiglia devono fare la loro parte". Nel 2017 la Digos ha effettuato 3 mila controlli in contesti considerati a rischio e 300 i controlli a soggetti di interesse, mentre ha "sorvegliato" sulla sicurezza di oltre 900 eventi in città.