I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Savona nel corso di alcune perquisizioni disposte dall'autorità giudiziaria a carico di un noto pregiudicato, hanno rinvenuto nel garage usato dall'uomo diverse armi da sparo e ad aria compressa oltre a armi bianche, polvere da sparo, attrezzi idonei a produrre e confezionare munizioni e a modificare le armi utilizzate per esercitazioni 'softair'. I militari stavano indagando su alcuni movimenti bancari anomali quando si sono imbattuti in armi giocattolo, ma anche coltelli e due pistole vere. Nel box sono state ritrovate una Beretta e un'altra pistola con caratteri cinesi, più una finta granata, armi da soft-air a volte munite di silenziatore, numerosi coltelli e tutto l'occorrente per potenzialmente modificare le armi giocattolo rendendole funzionanti. Su una parete era anche appesa una bandiera dell'impero tedesco in uso fino al 1918.
Le Fiamme Gialle hanno arrestato il proprietario del garage e l'affittuario, due 50enni savonesi, e sequestrato le armi e 6000 euro in contanti. Secondo i militari sarebbero da escludere collegamenti sia con la criminalità organizzata sia con frange estremistiche, ma non è ancora chiaro lo scopo delle armi rinvenute. Sull'indagine principale, quella finanziaria, la Guardia di Finanza mantiene per ora il massimo riserbo: le operazioni sono ancora in corso.
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