Antifascisti e CasaPound in piazza, zona blindata dalle forze dell'ordine

Sono iniziate poco dopo le 16 le due manifestazioni nella zona della Foce a pochi metri di distanza. In piazza Alimonda il presidio antifascista con duecento partecipanti circa, mentre dentro la sede di CasaPound una cinquantina di attivisti. Nel momento in cui il corteo è arrivato nei pressi della sede in via Montevideo, un cordone di polizia ha tenuto divisi i manifestanti. 

La situazione è rimasta sotto controllo grazie all'intervento dei cento gli uomini schierati tra polizia e carabinieri, uomini in divisa pronti a intervenire e agenti della digos hanno monitorato i due eventi fin dal primo pomeriggio. 

Nessuna chiusura delle strade, dunque, ma l'attenzione della Questura sulla zona della Foce si è focalizzata sul luogo delle due manifestazioni: in contemporanea la festa del tesseramento di Casapound e il presidio-volantinaggio convocato dall'assemblea antifascista, anche alla luce dell'accoltellamento avvenuto una settimana fa di un 36enne antifascista che stava attaccando alcuni manifesti in piazza Tommaseo. Un unico obbiettivo: quello di tenere i due avvenimenti ben separati, visto che piazza Alimonda, dove si sono dati appuntamento gli antagonisti, si trova a poche decine di metri dalla sede di CasaPound in via Montevideo.


Nel corso della mattinata sono stati allestiti i banchetti per la raccolta firme organizzato da Forza nuova in piazza Martinez e da Potere al popolo poco distante in piazza Terralba, in un clima di tranquilllità. A presidiare la zona alcuni uomini e una camionetta della polizia.