
Da quanto si apprende, la potenziale candidatura col Pd sarebbe stata suggerita a Roma per cercare di diventare competitivi nel collegio del ponente genovese che sembra preda ormai del Movimento 5 stelle.
Roi non se ne preoccupa, ha certamente rapporti nazionali con alcuni importanti esponenti Pd ma altrettanto ha saputo guadagnarsi la stima dalle amministrazioni di centrodestra genovesi, Comune e Regione.
La professionalità paga e la sua capacità di dare una visione nuova al Carlo Felice sembra essere di grande interesse per tutti gli schieramenti politici. Per Genova probabilmente sarebbe meglio se restasse al suo posto come Sovrintendente.
IL COMMENTO
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