cronaca

Farà servizio sul 518, poi potrebbero arrivarne altri
1 minuto e 23 secondi di lettura
Finora sono stati un vero flop, ma Amt non si rassegna e ci riprova. Nella rimessa Mangini della Foce è apparso un nuovo autobus elettrico, fornito in comodato d'uso dalla ditta Rampini, che nel prossimo mese verrà testato per verificarne autonomia e prestazioni in servizio. E potrebbe non essere l'unico. 

Si tratta di una vettura da 7,8 metri, analoga nelle dimensioni a quelle in uso per molte linee collinari, con motore da 122 kW e un'autonomia dichiarata di 150 chilometri. Appena sarà immatricolato, lo vedremo girare già in settimana sul 518, la linea interna dell'ospedale San Martino. 

Proprio nei viali del Policlinico appaiono sporadicamente gli 'Elfo', una flotta di 8 piccoli bus elettrici di marca italo-tedesca che Amt acquistò nel 2003. All'epoca se ne fece un gran parlare per l'innovativa tecnologia di ricarica a induzione, ma poi si scoprì che non tenevano la carica delle batterie. E così finirono per metà in fondo alle rimesse, tranne uno dato in affitto a un'azienda olandese. Il Rampini in prova a Genova, invece, verrà ricaricato con una tradizionale stazione fissa in deposito e questo dovrebbe garantire più stabilità. 

Una svolta 'green' che periodicamente viene ripromessa a Genova e che puntualmente sforna buchi nell'acqua come quello dei famigerati Mercedes provati sulla linea 100 (il Volabus), con batteria debolissima e motore termico inadatto a supplire se non per brevi tratti. Un fallimento totale. Chissà invece che l'ennesimo esperimento non dia buoni risultati. In tal caso, Amt potrebbe valutare di acquistare altri mini bus con fondi europei o addirittura vetture da 12 metri come quelle appena visionate dai tecnici della mobilità in una spedizione a Torino.