cronaca

Prevista anche la conversione del debito
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 Piaggio Aerospace, azienda aeronautica tra i leader nel mercato della business aviation e della difesa e sicurezza, ha approvato il nuovo piano industriale quinquennale, che si pone l'obiettivo di assicurare nel lungo termine la stabilità finanziaria e operativa.

Il piano, che ha il supporto dell'azionista e dei principali stakeholder - tra cui il Governo e l'Aeronautica Militare Italiana - si sviluppa con una ristrutturazione finanziaria attraverso una iniezione di liquidità di 255 milioni da parte dell'azionista Mubadala Investment Company di Abu Dhabi che detiene il 100% dell'azienda. previsto anche il riacquisto totale del debito dalle banche finanziatrici e la sua integrale conversione da parte dell'azionista al fine di rafforzare ulteriormente il patrimonio netto di Piaggio Aerospace.

Il piano industriale prevede una rinnovata attenzione sul programma P.1HH Hammerhead, l'innovativo sistema aereo a pilotaggio remoto progettato per la sorveglianza e la ricognizione aerea, marittima e del territorio. Le prime consegne sono previste nel 2018. Ma anche un accordo con il partner Leonardo per rafforzare la partnership industriale nel settore difesa e sicurezza, oltre a una nuova strategia di produzione e commercializzazione per il turboelica civile P.180 Avanti, che non esclude la valutazione di potenziali opportunità di partnership, e la cessione delle attività relative a motori e manutenzione civile.

"Il Piano Industriale porterà a una profonda trasformazione di Piaggio Aerospace - ha commentato l'Ad Renato Vaghi - e pone le basi per assicurare la stabilità della società nel lungo termine. Il nuovo corso crea opportunità di crescita. Questo piano è un risultato congiunto degli sforzi di Piaggio e di tutti i suoi principali stakeholder: i dipendenti e le organizzazioni sindacali, l'azionista, i partner strategici tra cui Leonardo, il Governo Italiano - in particolare il Ministero della Difesa e il Ministero dello Sviluppo Economico - l'Aeronautica Militare Italiana".

"E' una notizia che aspettavamo da molto tempo, la ricapitalizzazione e la ristrutturazione del debito sono il passo fondamentale che salva l'azienda dal dover portare i libri in tribunale". E' il commento di Paola Boetto (Rsu), a proposito dell'approvazione del piano industriale. "Per quanto riguarda il resto, domani ci riuniremo per fare le prime valutazioni dopo di che, nel prossimo incontro del 29 dicembre a Milano, potremo verificare ed approfondire quale futuro ci aspetta", ha aggiunto.