
La Costituente islamica, che nascerà nel 2018 "non è un partito - ha detto Piccardo - ma un ente che sarà chiamato a trattare con lo Stato, affinché vengano riconosciuti ai musulmani gli stessi diritti degli italiani". "Finora - ha aggiunto Piccardo - lo Stato ha stretto intese con tutte le comunità religiose, tranne quella musulmana. La scusa è che non abbiamo un ente esponenziale, un soggetto che possa rappresentare tutti i musulmani di fronte allo Stato. Ma noi chiediamo il rispetto dei diritti, non vogliamo privilegi e lo Stato, a questo punto, può chiamarci per aprire un dialogo".
Quella musulmana è una realtà in crescita, anche in Italia. Secondo Piccardo, infatti, attualmente sono quasi 2,7 milioni i musulmani nel nostro Paese e novecentomila sono già italiani: "Ma entro il 2030 - ha detto - saranno 5 milioni e, lo dicono le statistiche, nel 2060 un terzo della popolazione italiana sarà di origine straniera".
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano