Il presidente del Genoa Enrico Preziosi, è stato assolto dal reato di evasione fiscale dai giudici della corte d'appello di Genova. Assolto anche l' amministratore delegato del Genoa Alessandro Zarbano. I giudici hanno anche disposto la restituzione di quanto sequestrato al patron rossoblù, beni mobili e immobili per un valore di circa 8 milioni di euro, posti sotto sigillo per equivalente. La vicenda risale al 2013 e riguardava il mancato versamento dell'Iva per l'anno 2011. Preziosi, difeso dagli avvocati Alessandro Vaccaro e Andrea Vernazza, era stato condannato in primo grado a un anno e sei mesi, mentre Zarbano a un anno. I vertici del Genoa avevano però iniziato una rateizzazione del debito con l'Agenzia delle entrate, circostanza che avrebbe dovuto essere presa in considerazione e estinguere il reato. I giudici di primo grado non ne avevano tenuto conto, cosa che invece hanno fatto i colleghi dell'appello.
14° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Mercoledì 17 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 15 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiPrima del cantiere "uno", prima del tunnel. Qualche domanda da non evadere
Genova, se “l’amichettismo” fa proseliti a Palazzo Tursi