
L’anno scorso 32 presenze e un gol, ma prestazioni che ancora non rendevano l’idea delle qualità del fantasista che era esploso nell’Anderlecht. Poi la decisione di Giampaolo che ad inizio preparazione aveva deciso di disegnargli una nuova identità tattica: lo ha provato come mezzala, un esperimento che oggi è diventato una certezza. E dal Belgio rimbalza la voce che il ct della nazionale lo abbia messo nel mirino per i prossimi mondiali in Russia: le sue prestazioni sono monitorate e la sua convocazione è diventata più di una possibilità
IL COMMENTO
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