Lotta alle mafie, Toti: "In Liguria consapevolezza e contrasto del fenomeno"

 "L'incontro di oggi è quantomai opportuno ed importante perché molto spesso negli anni passati si è sottovalutata la presenza. Lo dico da una regione che ha preso consapevolezza dei problemi che aveva è si è anche dotata di strumenti, per contrasto e consapevolezza della presenza mafiosa". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del convegno al Senato dal titolo "Contrasto alle mafie: gli strumenti nella dimensione istituzionale nazionale e regionale".


"Credo che ci sia anche un'impegno più importante - proseguito il governatore della Liguria - quello della creazione di classe dirigente. Le soglie a cui si è arrivati" della lotta alle mafie "non sono ancora sufficienti. Non è la caserma dei carabinieri da sola, non è la scuola da sola che cambia il disagio nelle nostre realtà e nel disagio si intrufolano le mafie Nei partiti liquidi di oggi, le forze politiche una riflessione della selezione della classe dirigente devono farla. Serve un lavoro importante di coordinamento delle legislazioni e dei codici Dobbiamo però semplificare, lo sforzo di semplificazione talvolta riesce peggio al legislatore, rischiamo di scavare delle buche in cui le mafie rischiano di nascondersi".