La regione rende noto che saranno 28.838 in tutta la regione i gli ungulati che potranno essere abattuti. Il contingente abattibile è stato determinato dagli studi dell'Università di Genova.
"Il prelievo venatorio - spiega l'assessore regionale alla Caccia Stefano Mai - è sicuramente un'azione importante per prevenire lo spostamento nelle aree urbane da parte degli ungulati. Stiamo studiando anche altre misure per stroncare questo pericoloso fenomeno, come il foraggiamento dissuasivo nelle aree extraurbane e, come nel caso del Comune di Genova, facendo una seria manutenzione alle recinzioni nelle zone di confine con le aree boschive. È prioritario - prosegue Mai - che il governo doti le Regioni di strumenti normativi idonei per affrontare un fenomeno"
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