Genoa, preso Taider e giovedì Gallazzi fa l'offerta a Preziosi

Preziosi e Gallazzi, ovvero il passato e probabilmente il futuro su una cosa sono già d’accordo: prima di tutto il bilancio.  Intanto giovedì potrebbe arrivare l'offerta decisiva.

Tradotto in soldoni significa che anche in questi ultimi giorni di mercato i tifosi non si devono aspettare alcun botto: insomma i rossoblu’ per rinforzarsi cercheranno qualche occasione che di solito nelle ultime ore di trattative escono fuori e soprattutto cercheranno di alleggerire una rosa ricca di esuberi già delineati. In questo senso una mossa giusta è stata fatta con l'acquisto del mediano algerino Taider dal Bologna in cui andrà a giocare in cambio Hjiljemark, ormai ai margini delle scelte di Juric. Ora il Genoa ha finalmente il suo centrocampista di rottura.

Intanto  Cofie piace in Turchia all'Antalyaspor, Rigoni senza ripensamenti che sarebbero saggi piace a mezza serie A. E poi ci sono tanti altri giocatori sotto esame e quindi in bilico.

Ovviamente le loro partenze significano pure una riduzione del monte ingaggi, altra voce su cui la Sri Group del manager Giulio Gallazzi è molto attento. Se questo significa nessun contraccolpo sulla forza della squadra lo dirà solo il campo. Un punto in due partite contro Sassuolo e Juventus è in linea con le attese anche se nella prima partita i rossoblu’ potevano anche vincere e contro i bianconeri, comunque, la prestazione è stata gagliarda . Semmai restano rimpianti. Juric chiede un paio di rinforzi sicuri, ovvero giocatori pronti e non ragazzini da far crescere con calma. Già Salcedo e Pellegri lo sono oltre a Brlek e Omeonga.

Per quanto riguarda la svolta societaria che potrebbe arrivare già a metà settembre non emerge ancora con chiarezza chi c'è dietro alla Sri Group. Gallazzi infatti è solo un'intermediario destinato ad uscire dai riflettori dopo la chiusura della trattativa. Anche in queste ore è tornato in prima linea l'identkit di Gustavo Perrotta e fondatore del venture capital Hamilton.