
Italia e Francia in questa delicata partita, soprattutto politica oltre che economica, restano distantissime e la proposta di Le Maire di dividere al cinquanta per cento i cantieri di Saint Nazaire con presidenza italiana è stata respinta al mittente subito da Padoan che l’ha definita: “Inaccettabile” prima e dopo aver incontrato il suo omologo transalpino. Padoan ha anche aggiunto: “Rimangono differenze non sanate” per i cantieri navali di Saint Nazair che doveva passare sotto il controllo italiano, ma che i francesi hanno temporaneamente nazionalizzato.
Calenda a sua volta ha dichiarato: “Per creare un grande gruppo occorre fiducia reciproca e la premessa è raggiungere una conclusione che rispetti gli accordi su Stx”.
Le Maire chiude così tendendo ancora la mano, ma forse solo per etichetta: “Siamo due grandi popoli, paesi fratelli, abbiamo una difficoltà e opinioni diverse su Stx, ma troveremo una soluzione adeguata”.
IL COMMENTO
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