A gennaio si era visto negare il permesso di soggiorno perché ritenuto socialmente pericoloso. Oggi, Mohamed Naji, marocchino di 33 anni, imam della moschea di Sampierdarena si è presentato davanti al giudice civile Laura Casale per opporsi e cercare di ottenere così il rinnovo.
Naji è sotto inchiesta dall'agosto 2016 insieme ad altri due referenti della comunità musulmana genovese, l'albanese Bledar Breshta e il tunisino Mohamed Othman, tutti sospettati di fare parte di una cellula fondamentalista legata a due fratelli di Varese in procinto di partire per la Siria.
Lo scorso agosto, nel corso dell'indagine in mano al pm Federico Manotti, Naji era stato perquisito perché ritenuto "guida" di una moschea frequentata, in gran segreto, da soggetti ritenuti pericolosi in quanto legati alle idee ultra ortodosse dell'Islam. L'imam è anche indagato in una inchiesta su un presunto traffico di auto, dalla Libia al Nord Europa, che servirebbe a foraggiare le casse dell'Isis. L'udienza è stata rinviata al prossimo nove ottobre.
cronaca
L'imam di Sampierdarena indagato rivuole il permesso di soggiorno
Sospettato di fondamentalismo insieme ad altri due
49 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 29 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 29 aprile
Sabato 27 Aprile 2024
A Michè la storia di Bertin, l'ultimo strillone di Genova
Lunedì 29 Aprile 2024
Meteo in Liguria, inizio settimana con sole e nuvole poi torna la pioggia
Domenica 28 Aprile 2024
Genova, esplode tubatura in centro: lunghi lavori di ripristino
Domenica 28 Aprile 2024
Incidenti sul lavoro, in Liguria 48 denunce al giorno (più gli 'invisibili')
Sabato 27 Aprile 2024
Capitale del libro, "Genova incontra la Calabria" anticipa il passaggio di consegne
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Domenica 28 Aprile 2024
‘Challengers’: il tennis come metafora di sesso, desiderio e seduzione
Ultime notizie
- Jolly Verde, la nave più grande della Linea Messina
- Programma politico di Primocanale, puntata del 29 aprile
- Spezia, il giovane Di Giorgio firma il primo contratto da professionista
- 80enne cade sul Monte di Portofino, soccorso con ambulanza e elicottero
- Corridoio Scandinavia-Mediterraneo, riunione al porto della Spezia
- Prefetto in Questura di Genova, poliziotti: "Importante segnale"
IL COMMENTO
È la nostra democrazia, candidabili anche i Vannacci
Burlando lancia l’Innesco, reazione a catena per fare un “campo vastissimo”