
Gli investigatori, coordinati dal pm Massimo Terrile, stanno inoltre esaminando l'attrezzatura del subacqueo per verificare che non vi sia stato un guasto tecnico o una miscela errata nelle bombole. L'ipotesi più accreditata resta però, al momento, quella di una risalita troppo veloce che avrebbe causato un malore fatale.
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri