cronaca

L'incidente è avvenuto in mattinata
1 minuto e 8 secondi di lettura
Grave infortunio sul lavoro all'Ilva di Genova Cornigliano. Un operaio di circa 50 anni, che lavorava in una cabina elettrica dell'alta tensione, è rimasto ustionato.

L'uomo ha riportato lesioni su viso, braccia, mani ed è stato trasportato in codice rosso all'ospedale villa Scassi di Genova Sampierdarena. Le condizioni sono gravi, ma il lavoratore non è in pericolo di vita. Sulla dinamica dell'episodio sono ora in corso accertamenti.

Il tecnico stava eseguendo un'operazione ordinaria di riavvio di due ventilatori dell'impianto Temper2. Secondo fonti dell'azienda l'uomo stava operando sugli interruttori dell'armadio elettrico che alimenta i ventilatori presenti sull'impianto quando, per cause in corso di accertamento, si è verificato un cortocircuito che ha prodotto una fiammata improvvisa, che ha ustionato il tecnico alla mano destra e al volto, ma non in maniera grave. Il cortocircuito non ha sviluppato alcun principio di incendio, ma soltanto del fumo. Ilva ha immediatamente attivato tutte le procedure di sicurezza e prestato assistenza medica al dipendente, che è stato successivamente portato al pronto soccorso.

"Rispetto alla vendita dell’Ilva sarebbe opportuno - commenta Antonino Apa, segretario ligure della Uilm - che gli imprenditori che intendano acquisire l’Ilva da un lato facciano tesoro delle parole del Papa e dall’altro dovranno far fronte ad ingenti investimenti sulla sicurezza. Anche perché il costo che pagano i lavoratori comincia ad essere insopportabile