
La merce era nascosta in un autoarticolato proveniente dal Maghreb e era destinata a un'azienda lombarda. L'attività ispettiva del Servizio Antifrode, ha consentito di rilevare che le etichette apposte sulla merce erano tali da indurre in inganno il consumatore finale circa l'effettiva origine dei prodotti.
Sono in corso indagini e approfondimenti per verificare eventuali altre violazioni commesse nel corso di precedenti spedizioni. Il legale rappresentante della ditta importatrice è stato denunciato a piede libero.
IL COMMENTO
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