cronaca

Disposto il dissequestro, ma la strada non riapre ancora
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Sarà dissequestrato sabato lo stabile di via Mandelli, nel centro di Casella, comune nell'entroterra di Genova, dove si era sviluppato l'incendio in un appartamento costato la vita a un bimbo di sei anni, lanciato dal padre da una finestra nel tentativo disperato di salvarlo dalle fiamme.

La notizia del dissequestro viene confermata dal sindaco di Casella Francesco Collossetti che oggi ha avuto rassicurazioni in tal senso dal magistrato di Genova titolare dell'indagine, il sostituto procuratore Paola Crispo. "Il dissequestro dello stabile ci consente di avviare l'opera di messa in sicurezza della palazzina danneggiata dall'incendio, ma non è ancora possibile ipotizzare quando potremo riaprire via Mandelli al traffico" sottolinea Collossetti.

Nessuna novità invece sulle condizioni dei genitori del bimbo deceduto
: quelle del padre Alessio permangono gravi, l'uomo è ancora ricoverato in rianimazione nell'ospedale Galliera; la moglie Enza, ricoverata al Villa Scassi di Sampierdarena, invece, nei giorni scorsi è stata operata ad un piede e i medici le hanno imposto un periodo di immobilità a letto e un busto per alcune patologie alla colonna vertebrale.