salute e medicina

Aggregatore di software e informazioni per medici, genitori e insegnanti
1 minuto e 43 secondi di lettura
E' nato Sharehab (Share rehabilitation resources) la piattaforma digitale online in cui tutti possono condividere informazioni e esperienze su app e risorse digitali utili alla riabilitazione visiva dei bambini ipovedenti. L'iniziativa, sperimentata per la prima volta in Italia, è stata presentata dall'istituto David Chiossone di Genova per i 150 anni dalla fondazione e permette a figure professionali e familiari di contribuire direttamente alla segnalazione e alla valutazione dell'accessibilità degli strumenti multimediali quali software, giochi, video, ebook, ma anche di fornire materiali autoprodotti.

In pratica la piattaforma si configura come un 'aggregatore' di software, link e informazioni accessibile da terapisti, oculisti, sviluppatori, genitori e insegnanti che si impegnano quotidianamente per migliorare le abilità e le capacità di ogni bambino con disabilità visiva. Dopo una fase di progettazione e test oggi Sharehab è pronto per essere utilizzato e diventare un guida valida per chi cerca app, strumenti e indicazioni appropriate per rispondere alle esigenze particolari dei bambini ipovedenti e uno spazio di confronto per riconoscere le caratteristiche delle app accessibili e più adatte alle diverse necessità.

Sharehab è uno dei vincitori di Digital for Social, il bando promosso da Fondazione Vodafone Italia e realizzato in collaborazione con Gruppo 24 ore per la promozione della tecnologia come strumento di innovazione sociale.

La novità fa parte delle iniziative presentate dall'istituto David Chiossone per i 150 anni dalla fondazione. Un anno di eventi e progetti per dare risposte sui vari temi, dalla riabilitazione all'integrazione fino all'innovazione scientifica. Molti anche gli eventi aperti alla città. Da 'Genovision' il nuovo ambulatorio diagnostico e di prevenzione che aprirà entro l'estate in corso Solferino, dove si potranno effettuare visite oftalmologiche per accertare lo stato di salute dei propri occhi e diagnosticare e curare le patologie della vista, allo 'Screening Day' messo a punto per diffondere una vera e propria cultura della prevenzione fino ai laboratori e alle simulazioni che saranno portate al Festival della Scienza. A questo, ovviamente, si uniscono anche alcune attività legate al ricordo del fondatore, ma anche alla ristrutturazione e all'apertura dell'archivio storico.