Un badante quarantenne che assiste un sessantenne disabile è stato denunciato per aver esposto su un balcone della casa del suo assistito, nei pressi dello stadio di Chiavari, una bandiera nazista. È avvenuto martedì sera mentre al Comunale si giocava Entella-Ascoli. La bandiera è stata notata da spettatori e forze dell'ordine. Il quarantenne ha ammesso di essere simpatizzante dell'estrema destra e di aver voluto salutare così i tifosi dell'Ascoli, a suo dire sostenitori di movimenti di estrema destra, anche se stava guardando la partita con la sciarpa dell'Entella al collo. "Non sapevo che esponendolo compivo un reato", ha detto ai poliziotti. Nessun provvedimento per il suo assistito che ha gravi problemi di deambulazione, e che forse non si è neppure accorto del gesto.
I poliziotti hanno sequestrato la bandiera. A far scoprire l'esposizione della bandiera è stato un coro dei tifosi ascolani che hanno intonato cori chiedendo un saluto fascista.
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco Roberto Levaggi: "A nome di tutti i chiavaresi che rappresento voglio prendere le distanze, nella maniera più assoluta, rispetto all'increscioso episodio avvenuto ieri. Il vessillo nazista esposto da un terrazzo non ha niente a che vedere con la tifoseria dell'Entella, con la società, ma più in generale non ha niente a che vedere con i chiavaresi e con la storia di questa città".
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi