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Il tecnico ha una decina di giorni per cambiare la squadra in vista dell’Atalanta
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 Mandorlini prova a cambiare il Genoa. Veloso dovrebbe rientrare con l’Atalanta per dare solidità al centrocampo. Rigoni rimasto fuori sia nel derby che col Milan, match entrambi persi, potrebbe riavere un posto da titolare e con il confermato Hiljemark il centrocampo a tre sarebbe ricomposto. In attacco c’è il ballottaggio Simeone-Pinilla. Senza gol tutti e due, il cileno potrebbe avere la meglio sull’argentino finito sotto ai riflettori del calcio,mercato. La sua valutazione è intorno ai 15 milioni e giocoforza sarà il pezzo pregiato che partirà in nome di quelle plusvalenze che come dice il presidente Enrico Preziosi salvano il bilancio.


 In difesa rientra Burdisso dalla squalifica ma è in dubbio Izzo che non si è stirato ma viene valutato giorno per giorno. Al suo posto è pronto Biraschi che a Milano quando è entrato si è disimpegnato in modo confortante. Munoz e Laxalt, che comunque verrà monitorato dal suo ritorno con gli impegni con l’Uruguay, sono sicuri del posto quanto Lazovic. Resta la corsia di sinistra offensiva da colmare: Taarabt potrebbe essere riproposto ma c’è anche Palaldino seppur le sue quotazioni con la partenza di Juric sono a picco. Insomma il Genoa che affronterà la delicata partita con l’Atalanta sta prendendo forma.