
La condanna a un anno, sette mesi e sei giorni di reclusione è stata emessa in seguito al suo arresto avvenuto il 28 luglio 2009 quando, proveniente dall'Austria, durante un controllo di Polizia nella sua vettura, erano state trovate 700 stecche di sigarette ucraine (140 chilogrammi), risultate di contrabbando. Le indagini della Mobile udinese, assieme all'Interpol, hanno portato a rintracciare il cittadino ungherese a Nizza (Francia), dove è stato fermato su mandato di Arresto Internazionale predisposto dalla Procura. L'uomo si trova nella Casa Circondariale di Sanremo.
IL COMMENTO
Caro Rossi, ti racconto di quando la politica si mise insieme per il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano