cronaca

Treni fermi dalle 21.00 di venerdì 18 alle 21.00 di sabato 19
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 La carenza del personale e la sicurezza a bordo dei treni sono i temi centrali dello sciopero del trasporto ferroviario proclamato da Filt Cgil Fit Cisl Fast Orsa. L'astensione dal lavoro sarà articolata su tre giorni, il 18, 19 e 20.

Lo sciopero sarà di 24 ore dalle 21,00 del giorno 18 marzo alle 21,00 del 19 per il personale degli Equipaggi, della Manovra/Sor, della Vendita e Assistenza; mentre il personale degli Uffici, Antievasione e della Manutenzione Rotabili si fermerà il 20 per 24 ore.

"Sono molte le ragioni per le quali si è deciso di scioperare - spiegano i sindacati - ma la prima cosa riguarda la sicurezza a bordo treno, sicurezza per i cittadini e sicurezza per il personale viaggiante che, come riportano spesso le cronache, è oggetto di ingiurie e, purtroppo in alcuni casi, di aggressioni fisiche. L'unica soluzione vera per risolvere il problema della sicurezza a bordo treno è quello di poter accompagnare il capotreno a bordo, o fare filtri a terra per non far avvicinare ai treni i malintenzionati. Potrebbe essere una soluzione quella della vigilanza privata, ma anche di agenti della polizia. Ma si potrebbe anche pensare di potenziare questo tipo di servizi nelle stazioni più a rischio, come Ventimiglia, in modo da non rimanere soli mentre si prepara il treno prima di partire".

A questo, ovviamente, si aggiunge la cronica carenza di personale.
"Difficile dare una cifra esatta della carenza di organico, tutto dipende dal piano industriale che Trenitalia ci dovrebbe presentare - spiegano i sindacati - che, a oggi, non c'è stato comunicato. Quando sapremo precisamente la mole di lavoro allora potremmo avere dati più concreti, a oggi, comunque, possiamo dire che mancano decine di lavoratori, in tutti i settori, dagli uffici alle biglietterie, dai capitreno alle manovre alle manutenzioni".