cronaca

Dati della prefettura, nel Tigullio boom di segnalazioni
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Sono in aumento i minori segnalati dalle forze dell'ordine alla prefettura di Genova per uso di stupefacenti, quasi sempre "spinelli" a base di marijuana e hashish. Nei primi due mesi del 2017 gli under 18 sono stati 21, il 18% dei 114 segnalati. Nel 2015 la percentuale si era attestata all'10,7% (100 su 937), nel 2016 era il 10% con 108 minori su 1120 segnalati. I numeri sono del Not, il Nucleo Operativo Tossicodipenze della Prefettura.

L'82% viene fermato per cannabinoidi, il 10% per cocaina, il 6% per eroina e il 3% per ecstasy. C'è stato anche il caso di un ragazzino di 13 anni segnalato per uno spinello. Ma il 20% dei ragazzi segnalati ha raccontato di aver iniziato prima dei 13.

Una delle zone con più segnalazioni è quella della Asl4, entroterra di Chiavari e levante di Genova, Golfo del Tiguèllio compreso, dove nelle scorse settimane un sedicenne si uccise durante la perquisizione della guardia di finanza. Una segnalazione su 4 arriva da quell'area. Dai colloqui emerge che a differenza degli anni passati, quando si consumava droga per divertimento, ora i minori lo fanno per problematice sociali legate a scuola, mancanza di lavoro, incapacità a relazionarsi o incomunicabilità familiare.

"Il consiglio che diamo ai genitori
- spiegano gli operatori della prefettura - è ascoltare maggiormente i figli. Le istituzioni invece dovrebbero offrire più opportunità di aggregazione: impianti sportivi e spazi per fare musica, ad esempio. Il vero nemico è la noia".