
La lingua è un organismo che si trasforma e rinnova in continuazione come accade agli uomini e agli animali; e noi stessi adulti abbiamo dimenticato le parole della nostra adolescenza e giovinezza che segnavano i nostri momenti della vita di allora, sostituendole con altre che appartengono alla nostra vita attuale. n questi mutamenti linguistici, gli apporti esterni che provengono da altre realtà culturali sono inevitabili e opportuni; e poiché viviamo in un’epoca informatica, frutto di una civiltà americana è normale che nel nostro italiano vengano accolte parole settoriali inglesi.
Il professor Testa ha scritto numerosi libri che si occupano del tema: Simulazione di parlato (1991), Lo stile semplice. Discorso e romanzo (1997), L’italiano nascosto. Una storia linguistica e culturale (2014).
IL COMMENTO
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco
Le BR rapiscono Mario Sossi e Genova entra nell’incubo terrorismo