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L'europarlamentare invita a rivedere la portata delle sanzioni
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 L'eurodeputata ligure Roberta Briano è tornata a parlare delle sanzioni imposte dall'Unione europea nei confronti dei pescatori che non rispettano alcune normative comunitarie. La Briano mostra la sua felicità per la decisione presa dal Partito Democratico di presentare una risoluzione in cui si invita il Governo a rivedere la contestata legge n. 154/2016 in materia di sanzioni e di sistemi di controllo: “E' una legge sbagliata e ingiusta, che però sancisce principi generali corretti”.



L'eurodeputata del Pd sottolinea la necessità di avere una legge che “tuteli i nostri mari e quindi anche la sostenibilità della pesca, a vantaggio di tutti, anche dei pescatori”. Ma il vero problema secondo l'europarlamentare ligure è nel “come questa norme vengono recepite dagli Stati membri, su questo aspetto dovremmo aprire una profonda riflessione anche in Italia”.

Roberta Briano nella discussione sulle norme europee legate alla Pesca ha voluto rivolgere un invito anche ai colleghi delle destre estreme che in questi giorni stanno cavalcando la protesta dei pescatori. “Invito i miei colleghi europarlamentari dei partiti di estrema destra a darmi una mano nel lavoro quotidiano per cercare di migliorare e di semplificare le norme".