
Lo ha affermato Andrea Abodi, candidato alla presidenza della Figc, a margine dell'assemblea delle società di LegaPro oggi a Firenze, che ha votato a favore del sostegno alla sua candidatura. Al termine dei lavori, il presidente di lega Gabriele Gravina aveva messo in guardia dai fenomeni di "stalking elettorale" da qui al 6 luglio.
"Io penso che faccia parte un po' delle dinamiche elettorali - ha osservato Abodi - e sia una cattiva tradizione, diciamo così. Ed è una differenza sostanziale, quella tra farsi conoscere e cercare voti".
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito