 Come anticipato da Primocanale, non si è svolta l’assemblea straordinaria degli azionisti del Genoa. Le ultime plusvalenze derivanti dalle cessioni di Rincon e Pavoletti non hanno richiesto una ricapitalizzazione.
                    
                    Come anticipato da Primocanale, non si è svolta l’assemblea straordinaria degli azionisti del Genoa. Le ultime plusvalenze derivanti dalle cessioni di Rincon e Pavoletti non hanno richiesto una ricapitalizzazione. Lo stesso amministratore delegato del Grifone Alessandro Zarbano fa il punto della situazione illustrando le motivazioni tecniche: “E’ il mancato quorum deliberativo e costitutivo, si terranno nei prossimi mesi l’assemblea di approvazione del bilancio, d’altronde con le ultime cessioni non c’era fretta”.
Dunue tutto riaggiornato in primavera. Tra i pochi piccoli azionisti presenti la speranza che ci sia più chiarezza e soprattutto qualche punto in più in classifica per risolvere con più serenità i problemi e capire quale futuro avrà la Fondazione Genoa dopo che il presidente Preziosi ha dichiarato di voler riprendere il 25 per cento donato alla Fondazione 10 anni fa.
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