"Attualmente c'è sempre una maggiore concentrazione di compagnie marittime e operatori portuali che lavora attraverso un sistema di nuove alleanze internazionali. Come interlocutori abbiamo grandi gruppi che operano a livello globale". Lo ha detto presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini in occasione della presentazione dei nuovi rimorchiatori "Capo Noli" e "Palmaria" a Savona. "In questo scenario il rapporto del Mar Ligure occidentale con essi è precario perché oggi non è in grado di incidere sulle decisioni che si prendono troppo lontano da noi. Per questo il sistema Italia deve puntare su alcuni grandi scali e non più su 26 come in passato", ha sottolineato Signorini, secondo il quale occorre razionalizzare progetti e risorse e questo implica un efficace dialogo fra Adsp e ministero, Rfi, Anas, imponendo di fare scelte di competitività molto ponderate. È una sfida avvincente che come AdSP del Mar Ligure Occidentale siamo pronti a cogliere per creare sviluppo".
8° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi