È stato condannato con rito abbreviato a 22 anni e otto mesi Salvatore Maio, l'uomo che lo scorso 25 aprile uccise Adriano Lamberti, 51 anni, e suo figlio Walter, di 27, entrambi sinti, davanti al bar Risveglio a Pegli. L'assassino, secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile della polizia, aveva sparato dopo che le due vittime avevano fatto apprezzamenti pesanti a due donne che erano con lui. All'uscita dell'aula i familiari delle vittime hanno urlato "assassino", "impiccati". Il pm Alberto Landolfi aveva chiesto la condanna a 20 anni. Momenti di tensione prima della sentenza quando i familiari hanno aggredito verbalmente un giudice che aveva chiesto loro di allontanarsi dal corridoio.
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