cronaca

I consiglieri Rosso e Balleari all'attacco del sindaco
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"Doria e la sua giunta, tanto solerti nell'accasare presunti profughi e immigrati clandestini nel cuore di Genova, non sono riusciti a dare un tetto a una famiglia genovese sfrattata, costretta a dormire e a trascorrere il Natale all'addiaccio. Pertanto, se a Doria e ai suoi assessori è rimasto un minimo di buon senso, la giunta tutta, con sindaco in testa, dovrebbe presentare dimissioni immediate per manifesta incapacità di tutelare gli interessi dei propri concittadini".

È l'attacco di Matteo Rosso e Stefano Balleari, leader di Fratelli d'Italia in consiglio regionale e comunale a Genova, dopo il caso di una famiglia genovese costretta a vivere in auto da settimane perché sfrattata da casa: "Non essere riuscito a individuare una soluzione abitativa degna di questo nome per una famiglia con una bambina per altro piccola conferma l'assoluta incapacità del sindaco Doria di poter amministrare una città e soprattutto la volontà di affrontare con giustizia e sensibilità le problematiche che purtroppo coinvolgono tante famiglie genovesi in difficoltà economiche". 

"A Genova – dicono Rosso e Balleari – Doria ha dimostrato solerzia nel trovare alloggi, attività lavorative e svaghi a centinaia di immigrati che vengono quotidianamente mantenuti dalle tasse dei genovesi, ma non ha avuto alcuna remora a lasciare una famiglia trascorrere giorni e notti in un'auto, al freddo e in balia degli eventi. Una vicenda inumana che dovrebbe destare anche le coscienze di sindaco e assessori e convincerli a lasciare un ruolo amministrativo che hanno più volte dimostrato di non saper svolgere, evidentemente non comprendendo le vere necessità dei genovesi".