Il Genoa segue ancora la linea verde: preso Beghetto, Borja al posto di Pavoletti

 È un Genoa che punta sui giovani, sperando di vincere altre scommesse come Izzo, Simeone e una lunga lista di nomi negli ultimi dieci anni. È un Genoa che guarda alla serie B ma anche ai campionati sudamericani in cerca di astri da lanciare nel girone di ritorno. E così, dopo aver preso dal Brescia il 21enne Leonardo Morosini, ecco che arriva un altro virgulto: è l’esterno sinistro Andrea Beghetto, in forza alla Spal, classe 1994, che nelle prossime ore potrebbe già affrontare le visite mediche.

America Latina, si diceva. Per la precisione, Colombia. È qui che gioca il possibile sostituto di Pavoletti. Si chiama Miguel Borja, centravanti dell’Atletico Nacional di Medellin, quasi 24 anni e fresco di esperienza in nazionale alle Olimpiadi di Rio. "Per Miguel l'unica offerta formale arrivata finora è stata quella del Genoa. Non ci soddisfa a livello economico, ma torneremo a parlarne e aspettiamo che la risposta ufficiale la dia l'Atletico Nacional". A rivelarlo è direttamente il suo procuratore Oscar Martàn a Tv Caracol. Sul suo curriculum c’è già un breve soggiorno in Italia, con la maglia del Livorno nel 2013: otto presenze e nessun gol. Ma nel frattempo il ragazzo è cresciuto e secondo Sabatino Durante, mediatore molto noto in Sudamerica, sarebbe già un piccolo fuoriclasse, tre volte meglio del fiorentino Kalinic.

Viva la linea verde, dunque, anche se la sensazione è che dopo le partenze di Rincon e Pavoletti serva ben altro per tappare i buchi. Nelle ultime ore la società ha fatto pressing per lo juventino Hernanes, a un passo dai rossoblù nel mercato estivo, poi sfumato nell’ambito dell’affare Witsel. Certo, non è un mediano, ma il valore tecnico non si discute. Poi c’è il folto elenco degli svincolati, a cominciare da tre vecchie conoscenze del nostro calcio: Ledesma, Muntari e Pizarro.