cronaca

A denunciarlo i sindcati: "Situazione gravissima e ritardi"
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"Disservizi e ritardi nella consegna dei pacchi per le festività natalizie e problemi per la corrispondenza con il sistema dei giorni alterni: chiediamo a Poste Italiane di adeguare gli organici e rimediare ai disagi legati al personale insufficiente". È l'allarme dei sindacati lanciato dalla Liguria.

"Gravissima la situazione dei servizi postali in Liguria per cronica mancanza di personale, si rischia di incidere negativamente sull'immagine di qualità - dichiara Claudio Donatini, segretario regionale Slp Cisl Liguria - Aumenti sensibili di corrispondenza, in particolare pacchi, mettono in affanno tutto un sistema per mancati inserimenti di personale stabile ove necessario. Le nuove sfide che si cercano di raccogliere devono essere accompagnate da scelte coraggiose da parte del management. Bisogna aumentare gli addetti per acquisire, oltre a fette di mercato, il diritto ad essere riconosciuti come efficienti agli occhi della clientela. Il continuo ricorso allo straordinario rende un cattivo servizio all'azienda ed al Paese".

"Per i pacchi si registrano difficoltà soprattutto a Genova, con i picchi che stiamo avendo in questo periodo - spiega Umberto Cagnazzo, coordinatore ligure Slc Cgil - In provincia i problemi riguardano più la corrispondenza per la consegna a giorni alterni in centri importanti come Savona, Rapallo, Busalla e Recco, ma anche Chiavari e Arenzano. È un problema nazionale, chiediamo di rivedere il sistema di consegna a giorni alterni e la "mappatura" delle zone".

La Cgil denuncia inoltre il "taglio di portalettere, ridotti di 140 unità tra Savona e Genova, si parla anche di riduzione di staff amministrativo". "Presto rimarranno a casa tanti giovani che termineranno due anni di contratto a tempo determinato - aggiunge Cagnazzo - quindi i nuovi assunti dovranno essere formati e così sono previste nuove difficoltà".