
I fatti risalgono ad agosto. I rapinatori avevano fatto irruzione approfittando della porta lasciata aperta per far entrare il cane. Lì è iniziato l'incubo: i tre complici hanno aggredito la donna provando a immobilizzarla con fascette di plastica. A quel punto il marito è riuscito a raggiungere la pistola, detenuta legalmente, e ha sparato un colpo. Il più anziano, raggiunto da
Grazie all'analisi integrata delle telecamere di videosorveglianza, i Carabinieri di Genova e di Asti sono finiti sulle loro tracce. Ora si trovano nel carcere di Asti in attesa dell'interrogatorio.
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine