Parte “Osservatori certificati”, progetto di volontariato attivo che darà la possibilità ai cittadini di avere una formazione specifica e, in occasione di situazioni di emergenza idrologica, collaborare alle attività di prevenzione del rischio.
FIgure che si aggiungeranno alle squadre dei volontari di protezione civile del “Gruppo Genova” e dalle associazioni di volontariato convenzionate con la civica amministrazione, nonché dalle squadre della Polizia Municipale, come previsto dal Piano di Emergenza del Comune.
Gli “Osservatori certificati”, utilizzando come punto di osservazione la propria abitazione, potranno fornire informazioni utili ad integrare – in modo indipendente – il monitoraggio di rivi regolarmente effettuato attraverso strumentazioni (webcam, mire fluviali) e il presidio territoriale svolto dal volontariato organizzato di protezione civile e dalle squadre di Polizia Municipale.
“Considerando le numerose fragilità del nostro territorio, soprattutto in relazione al rischio idraulico-idrogeologico per la cui mitigazione sono in atto importanti opere strutturali quali gli scolmatori del Fereggiano e del Bisagno – sottolinea l’assessore alla Protezione civile del Comune di Genova, Giovanni Crivello – un controllo più capillare rappresenta senz’altro un importante contributo. L’attività di prevenzione del rischio prevede già un ruolo attivo dei cittadini in quanto parte integrante del sistema nazionale di protezione civile e soggetti principali per la realizzazione di comunità resilienti”.
Per il progetto sono state individuate 53 zone di osservazione relative ai rivi minori, che hanno creato criticità in occasione degli eventi alluvionali del 2014-2015, nelle aree dei bacini idrici: Polcevera, Bisagno, Cerusa. L’osservazione avverrà esclusivamente dalle abitazioni dei cittadini che hanno buona visuale su una delle 53 zone indicate nel bando.
Numero delle zone di osservazione per bacino idrico:
- Bacino Idrico Polcevera: 36
- Bacino Idrico Bisagno: 8
- Bacino Idrico Cerusa: 9
In caso di emergenze, i cittadini volontari potranno effettuare segnalazioni con foto alla Sala Emergenze della Protezione Civile, attraverso strumenti telematici gratuiti. La formazione per la corretta osservazione dei rivi sarà effettuata con il contributo dei volontari di Protezione Civile del Comune “Gruppo Genova”.
Il bando – i cui termini vanno dal 20 dicembre 2016 al 31 gennaio 2017 – è scaricabile dal sito www.comune.genova.it e consultabile presso i nove Municipi.
Per presentare domanda occorre compilare e firmare il modulo incluso, indicando la zona di osservazione e il bacino idrico, e – dopo averlo scannerizzato – inviarlo a . Alla scadenza dei termini seguirà una valutazione da parte della Protezione Civile che, attraverso sopralluoghi effettuati dal “Gruppo Genova”, verificherà l’effettiva congruità logistica dei civici.
cronaca
Genova, i cittadini monitorano i rivi: parte il progetto "Osservatori qualificati"
Crivello: "Importante l'alleanza tra amministrazione e cittadini"
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