Alcune decine di lavoratori sono scesi in piazza per chiedere il mantenimento dell'orario di lavoro a 36 ore, l'estensione dell'art. 18 a tutti i lavoratori per reintegro in caso di licenziamento illegittimo, l'inserimento all'interno dell'elenco dei lavori usuranti, un maggiore contrasto alle privatizzazioni aziendali e la difesa dei diritti sindacali nei posti di lavoro.
La manifestazione è stata indetta dal comitato dei lavoratori dell'igiene ambientale per il No che si è riunito in coordinamento nazionale, le ragioni della protesta sono state spiegate all'interno di un volantino distribuito dal gruppo, molto critico con le organizzazioni sindacali confederali.
IL COMMENTO
Maturità: nelle tracce mancata l'attualità controversa, dall'Ucraina alla Palestina
Il futuro della nostra lingua scritto nel tema della maturità