Stefano Bernini, vice sindaco di Genova, dovrà essere processato per diffamazione nei confronti di un espropriato di un terreno per il Terzo Valico. È quanto ha stabilito il gip Massimo Cusatti che ha respinto la richiesta di archiviazione presentata dal pm Gabriella Dotto disponendo l'imputazione coatta. Il cittadino, assistito dall'avvocato Alessandro Gorla, aveva querelato il vicesindaco dopo una interrogazione a Tursi fatta dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Paolo Putti su un terreno confiscato a Pontedecimo. Bernini, come ha scritto l'avvocato di Gorla nella sua opposizione alla richiesta di archiviazione, aveva risposto pubblicamente che il cittadino espropriato aveva "occupato manu militari il terreno facendone il proprio orto privato". Il terreno in questione era stato anche oggetto di una contestazione dei No Tav e l'esproprio era stato bloccato perché notificato a una persona morta. Il pm aveva chiesto l'archiviazione definendo quelle frasi una "critica politica". Dopo la decisione del gip l'accusa dovrà formulare la richiesta di rinvio a giudizio.
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