cronaca

La sindaca Appendino: "Sono molto orgogliosa della decisione"
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Il Consiglio comunale di Torino ha approvato la mozione per fare uscire la città dall'Osservatorio tecnico sulla Torino-Lione. Il voto è stato espresso con 26 voti favorevoli e 6 contrari ed è stato accolto dall'applauso della maggioranza pentastellata, mentre davanti a Palazzo civico era riunito un presidio di No Tav, alcuni dei quali provenienti dalla Francia, che gridava "sarà dura", lo slogan del movimento che si oppone all'Alta Velocità.

La discussione in aula è stata molto animata, specie quando la consigliera cinque stelle Carlotta Tevere ha espresso solidarietà ai 38 No Tav recentemente condannati nel maxi processo per gli scontri scoppiati nell'estate 2011, l'episodio ha sollevato forti critiche dall'opposizione, che al grido di "vergogna, vergogna" ha costretto il presidente, Fabio Versaci, a sospendere la seduta per richiamare i consiglieri al rispetto delle regole.

La sindaca Chiara Appendino ha difeso la decisione espressa dalla giunta, dichiarando: "So bene che un sindaco non può bloccare la Torino-Lione, ma questo è un atto che ha grande valenza politica, di cui sono molto orgogliosa".