Grifoni contro Grifoni. Genoa e Perugia non si incontrano dal lontano febbraio 2005. Erano i tempi di Gaucci e della serie B, dell'umbro Cosmi sulla panchina rossoblù, della promozione sfumata per via giudiziaria. L'ultima volta vinsero gli altri Grifoni, 1-0 con rete di Negri. Oggi Genoa e Perugia sono a una categoria di distanza e la sfida di Coppa Italia, sulla carta, ha una sola direzione. Ma le sorprese non mancano mai, e l'ormai ex tecnico del Palermo De Zerbi ne sa qualcosa: il ko con lo Spezia gli è costato la panchina.
"Voglio un Grifone tosto", ha detto Juric alla vigilia. Ma il turnover sarà inevitabile. Fuori Pavoletti, ma non per scelta, ci sarà spazio per Ninkovic e forse Gakpè. Dietro potrebbe rivedersi Veloso, in difesa probabile Biraschi dal primo minuto. L'intenzione di passare il turno c'è, almeno a parole. L'eliminazione con l'Alessandria è stata una delle peggiori cartoline della scorsa stagione. Il calendario adesso propone agli eventuali ottavi la Lazio, ai quarti una tra Inter, Bologna e Verona. Un cammino non impossibile.
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Genoa-Perugia torna dopo 12 anni, Juric: turnover ma "Grifone tosto"
Ci sarà spazio per Ninkovic, Gakpè e Biraschi
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