Il consiglio regionale ha approvato la mozione che introduce l’esenzione dei ticket per gli screening sulle mutazioni dei geni BRCA1 e BRCA2, patologie che incrementano sensibilmente l’insorgenza del carcinoma alle ovaie e alla mammella. La proposta era stata presentata da Rete a Sinistra e ha trovato l'appoggio unanime di tutto il consiglio regionale.Importanti i risparmi che la mozione produce, ora oltre 150 donne potranno risparmiare 200 euro all’anno per gli esami di prevenzione.
Sul tema è intervenuta l'assessore alla Sanità Sonia Viale che annuncia che la Regione ha stanziato 30 mila euro per garantire gli esami alle donne liguri.
Gianni Pastorino, consigliere comunale di Rete a Sinistra ammette tutta la sua felicità per l'appriovazione della mozione: “Con questa mozione abbiamo accolto sia le istanze delle persone interessate, sia quelle del personale sanitario impegnato in questa difficile opera di prevenzione e cura contro le malattie oncologiche – prosegue Pastorino – si tratta senza dubbio di 30 mila euro ben spesi che rilanciano l’idea di una sanità pubblica che funziona e che fa della prevenzione l’arma in più”.
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