
Le accuse contestate, a vario titolo, sono traffico internazionale di automobili, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, usura, estorsione, incendio per frode assicurativa. In corso anche sequestri beni per un importo ingente. "L'operazione di oggi - ha detto il Procuratore della Repubblica di Cosenza, Mario Spagnuolo - evidenzia l'affermarsi di un nuovo modello criminale che si sovrappone a quello tradizionale della criminalità organizzata. Questa nuova forma - ha aggiunto Spagnuolo - non ha strutture gerarchiche o piramidali, non rispetta alcuna regola di divisione del territorio, non ha regole interne da osservare. E' una sorta di criminalità liquida che si compone e si scompone in tempi brevissimi"
IL COMMENTO
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