cronaca

Il sito è stato distrutto ma in molti sono rimasti nella zona
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Dopo lo sgombero della “giungla” di Calais, nell’Alta Francia, il numero di migranti presenti nelle tendopoli della zona nord di Parigi è raddoppiato. Secondo Heloise Mary, responsabile dell'ufficio d’accoglienza, i migranti degli accampamenti di avenue des Flandres, Jaurès e Stalingrad, non lontani da Montmartre, sono passati da 2.000 a 3.000 persone in appena due giorni e sembrano destinati ad aumentare.

In seguito all’evacuazione della baraccopoli un'armata di ruspe e bulldozer è stata incaricata di radere al suolo il sito e tenere lontano i recalcitranti. Secondo le associazioni presenti, tra i 200 e i 400 migtanti hanno comunque passato la notte all'interno o nei dintorni del campo.

Per far fronte alla situazione sono state dispiegate speciali pattuglie della Police Nationale nella zona di Calais con l’obiettivo d’intercettare i migranti che sono rimasti nella regione e che sognano ancora di raggiungere la Gran Bretagna.