
L'uomo, che gestisce una ditta nell'angiporto genovese, è stato scoperto mentre caricava a bordo di un furgone 1.500 bottiglie di vino e 2.500 scatole di pesce di cui non ha saputo spiegare la provenienza. Secondo i poliziotti del compartimento ferroviario, la merce sarebbe stata rubata magazzini e da pallets in attesa di essere caricati a bordo di navi merce. Le bottiglie e le scatole di pesce sono state sequestrate.
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito